La storia

 

L’Istituto, proprio perché collocato in una complessa realtà territoriale della città, ha modo di allacciare rapporti di collaborazione con molte associazioni del terzo settore, con fondazioni, con gli enti locali e con le università. Da questa ricchezza di contatti sul territorio scaturiscono molteplici occasioni per dare vita a progetti educativi e didattici rivolti agli allievi, ma anche alle famiglie, nonché occasioni di formazione per gli stessi docenti. L’Istituto, dunque, si rivela essere un importante presidio culturale e sociale per la zona. Esso costituisce il punto di riferimento del quartiere, vissuto come tentativo di ricerca di una condivisone buona e utile per tutti e chiamato a favorire un incontro fra culture, tradizioni e abitudini di vita anche distanti fra loro. Questa vocazione all’apertura e all’accoglienza delle diversità costituisce un forte antidoto alla tendenza omologante che di fatto vorrebbe ricondurre ad un unico modello culturale la grande varietà espressa dalle persone nella loro peculiare storia.